Montuori Carlo
E’ nato a Napoli il 14 marzo 1927
Dal 1969 è stato professore ordinario nella Facoltà d’Ingegneria dell’Università di Napoli “Federico II”, prima di Complementi di Idraulica, poi di Idraulica II. Dal novembre 2002 è in quiescenza per raggiunti limiti d’età.
E’ socio dell’Accademia Pontaniana dal 1986.
Laureato a Napoli in Ingegneria Civile Idraulica nel 1951, fu assistente d’Idraulica nell’Università di Napoli nel 1957, dopo aver svolto attività di ricerca e studio nella sede napoletana e nel Laboratoire d’Hydraulique di Chatou dell’Electricité de France, e dopo aver assolto il servizio militare. Ancora a Napoli ha tenuto in tempi diversi, oltre ai corsi d’insegnamento di cui fu titolare, i corsi di Elementi di Disegno di Macchine (Fac. di Scienze), di Impianti Tecnici (Fac. d’Architettura), di Idraulica per allievi civili e di Idraulica Ambientale (Fac. d’Ingegneria). E’ stato direttore dell’Istituto di Idraulica e Costruzioni Idrauliche e coordinatore del Dottorato di Ricerca di Ingegneria Idraulica con sedi associate nelle Università di Roma 1, Palermo e Napoli 2.
A Napoli ha svolto cicli di lezioni nell’ambito di corsi universitari post-laurea: Corso di Specializzazione d’Ingegneria Sanitaria (O.M.S); Corso d’Aggiornamento in Idrologia per i Paesi dell’America Latina (Istituto Italo-Latino-Americano); Scuola di Specializzazione in Ingegneria Sanitaria; Dottorato di Ricerca in Ingegneria Idraulica (Univ. di Napoli, Roma, Palermo). Ha tenuto lezioni Al Politecnico di Milano, all’École Polytechnique Fédérale de Lausanne; all’Università della Calabria; all’Università di Reggio C., all’Università di Cassino).
Ha pubblicato i testi di “Complementi di Idraulica”, “Appunti di Meccanica dei Fluidi”, “Appunti di Idraulica Ambientale”. Ha redatto appunti di carattere didattico.
E’ stato per circa quattordici anni membro del Comitato d’Ingegneria Civile e Architettura per il finanziamento della ricerca da parte del Ministero dell’Università (ora MIUR). Nell’Università di Napoli è stato componente di una Commissione per le Biblioteche e della prima Commissione per la valutazione della produttività di Dipartimenti e Istituti.
E’ stato, o è tuttora, membro della International Association for Hydraulic Research (IAHR), della Associazione Italiana di Meccanica Teorica e Applicata (AIMETA), della Associazione Idrotecnica Italiana (A.I.I.), dell’Associazione Geotecnica Italiana (AGI), dell’Associazione Nazionale d’Ingegneria Sanitaria (ANDIS), della Association Internationale Permanente des Congrès de Navigation (AIPCN), del Gruppo Italiano d’Idraulica (GNI)
Ha svolto limitata attività professionale, in quanto compatibile con la sua condizione di professore universitario e sempre nel settore dei suoi interessi scientifici.
ATTIVITA’ SCIENTIFICA
La sua attività scientifica si è sviluppata su temi diversi di Idraulica e di Meccanica dei Fluidi.
Nello studio del moto susseguente alla brusca immissione di una portata costante in un canale inizialmente vuoto si avvalse, per la prima volta in Italia nel campo delle correnti idriche (1961), del metodo delle linee caratteristiche di sistemi di equazioni alle derivate parziali, per risolvere per via numerica, a mezzo di elaboratore elettronico, le equazioni del moto. All’indagine teorica, condotta con l’introduzione di una particolare ipotesi sul moto all’estremità anteriore della massa d’acqua irrompente, affiancò una sistematica campagna sperimentale, condotta su due appositi canali di laboratorio e su una lunga galleria (14 km) di un impianto idroelettrico. Conseguì, così, significativi risultati d’ordine generale e di interesse applicativo. Una sintesi dello studio fu esposta, nel 1965, al Congresso di Leningrado della International Association of Hydraulic Research.
Lo studio sulla formazione spontanea di intumescenze in correnti a superficie libera in alvei molto inclinati, le cosiddette roll waves, lo portò, attraverso una originale elaborazione di esistenti risultati teorici, non sempre coerenti con l’esperienza, a enunciare una regola di previsione della presenza di tali onde, che si mostrò in sostanziale concordanza con i dati sperimentali. Furono superate, così, le perplessità sulla validità dei precedenti risultati teorici e venne chiarito che questi ultimi portavano a criteri necessari per la formazione delle onde, ma non sufficienti. I risultati dello studio, resi noti anche sui Proceedings of the American Society of Civil Engineers, entrarono a far parte di un Report del Bureau of Reclamation dell’ U.S., Department of Interior. La originaria pubblicazione italiana fu integralmente tradotta in lingua inglese su iniziativa autonoma dell’ U.S. Army Corps of Engineers. Lo studio pubblicato fin da 1961, è stato più volte citato in testi e lo è ancor oggi nella stampa periodica specializzata.
Ancora alle correnti a superficie libera fu dedicato lo studio dell’effetto di brusche manovre di organi di regolazione posti all’estremo iniziale di correnti ipercritiche. Anche qui il problema fu affrontato per via teorica e sperimentale; e anche qui ne conseguirono risultati d’ordine generale e semplici strumenti per le applicazioni pratiche.
Altri argomenti di studio furono:
– la alternanza tra regime laminare e regime turbolento in correnti in condotti circolari: lo studio, di carattere eminentemente sperimentale, ma sviluppato in un inquadramento di carattere teorico, portò, tra l’altro, ad una originale interpretazione della legge di propagazione dei due fronti che limitano, a monte e a valle, un tronco di corrente in regime turbolento interposto a due tronchi in regime laminare;
– il moto vario in condotti di materiale plastico e di grosso spessore: nello studio fu utilizzato ancora una volta il metodo delle linee caratteristiche per la soluzione numerica delle equazioni del moto, in modo da portare in conto le resistenze al moto, e furono condotte sistematiche prove su una lunga condotta (1 km) di un impianto non ancora entrato in esercizio; nei risultati sperimentali emersero, tra l’altro, alcune peculiarità non previste dalla teoria, e di esse furono indicate le possibili origini;
– la considerazione dei problemi idraulici connessi con l’automazione della gestione di lunghi corsi d’acqua, sede di una serie di impianti idroelettrici a deflusso e di conche di navigazione: nello studio, condotto in collaborazione, ci si avvalse della allora più recente esperienza di gestione automatica fatta in alcuni dei più grandi fiumi europei (Reno, Rodano, Po);
– l’evoluzione delle discipline idrauliche nella seconda metà del XX secolo, trattata nella conferenza d’apertura da lui tenuta nel 1984 al Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche di Padova in occasione del quarantesimo anniversario del primo convegno;
– una documentata storia dei modelli nell’Ingegneria Idraulica, per la quale si avvalse, tra l’altro, della sua pluridecennale esperienza di attività sperimentale.
ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI
1. «Qualche considerazione sul comportamento delle fogne nere a salti», Atti II Riun. Ann.le ANDIS, Napoli, 1957
2. «Sulla convenienza degli sbarramenti subalvei in alcuni torrenti calabri», VI Conv. ltal. d’Idraulica e Costruz. Idr., Padova, 1959
3. «La formazione spontanea dei treni d’onde su canali a pendenza molto forte», “L’En. El.”, XXVIII, 2., Milano, 1961
4. «Sull’onda di riempimento della galleria d’adduzione dell’impianto idroelettrico di Cassino I », L’En. El., XXVIII, Milano, 1961
5. «La formazione spontanea dei treni d’onde su canali a pendenza molto forte – Sintesi di ricerche teoriche e interpretazione di risultati sperimentali», Relazioni su studi e ricerche promosse dall’ANIDEL, Milano, 1961
6. «Immissione di una portata costante in un canale vuoto», Atti Fondaz. Politecn. Mezzog. d’ltalia, VI, Napoli, 1964
7. «Discussion of Stability Aspects of Flow in Open Channels by F.F. Escoffier and M.B.Boyd», Proc. Am. Soc. Civ. Engin., HY4, July, 1963
8. «L’attività dell’Istituto d’Idraulica e Costruzioni Idrauliche nel terzo decennio della Fondazione Politecnica per il Mezzogiorno d’Italia», Atti Fondaz. Polit. Mezzog. d’Italia, VI, Napoli, 1964
9. «L’onda di riempimento di un canale vuoto», L’En. El., XLI 12, Milano, 1964
10. «lntroduction d’un debit constant dans un canal vide», XI Congrès Ass. Intern. Rech. Hydr. , Leningrado, 1965
11. «Colpo d’ariete in presenza di resistenze in un condotto di notevole spessore», L’En. El., XLIII, 6., Milano, 1966
12. «Brusca immissione di una corrente ipercritica a tergo di altra preesistente», L ‘En. EI., XL, 3., Milano, 1968
13. «Le formule moderne del moto uniforme nelle condotte in pressione e il loro impiego nei calcoli pratici», Ingegneri, IX, 47, Napoli, 1968
14. «Fenomeni di moto vario a valle di una paratoia piana» (in collaboraz.), L ‘En. El. L, 2., Milano, 1973
15. «Alternanza tra regime laminare e regime turbolento in un condotto circolare», XIV Conv. Naz. D’Idraulica e Costruz. Idr., Napoli, 1974
16. «Considerazioni conclusive», Simposio sul/’anemometria Laser-Doppler nella sperimentazione idraulica, Roma, Ott. 1983
17. «Sviluppi recenti nello studio delle correnti ipercritiche», Seminario su Idraulica del territorio montano, Bressanone-Brixen, Ott. 1984
18. Appunti di Complementi di Idraulica – Fasc. I-XI, Centro Stampa Opera Universitaria, Napoli, 1985-86. Idem, Prima ristampa, EDISU, Napoli, 1989; Seconda ristampa, EDISU, 1992
19. «Quaranta anni di Convegni – Richiami, commenti, riflessioni», XX Conv. Idraulica e Costruz. Idrauliche, Padova, Sett. 1986
20. «I calcoli idraulici per le canalizzazioni degli impianti di depurazione», Atti del X Corso di Aggiornamento, Cosenza, Giugno 1989
21. L’emissario fognario di Cuma e il bradisismo flegreo, Fondaz. Politecn. Mezzog. d’Italia, Quad. 163, Napoli, 1990
22. La géstion automatisée des cours d’eau canalisés et ses problèmes hydrauliques (in collaboraz.), Ass. Intern. Perm. Congrès de Navigation, Rapport du Group de Travail n.8, Bruxelles, 1990
23. Il collettore fognario di Cuma – Vicende antiche e recenti, Ass. Idrot. Ital. – Sez.Campana, Quad. n.1, Napoli, Nov.1992
24. «Discussion of Open Channel Surges and Roll Waves from Momentum Principle by J.P .Martin Vide», Journ. Hydr. Res, 31, 1993,1
25. «Osservazioni Preliminari», Atti del Seminario su Affidabilità dei sistemi di adduzione e di distribuzione idrica, Fisciano, 1995
26. Appunti di Complementi di Idraulica -Testo riordinato e incrementato, CUEN, Napoli, 1996
27. «Alcuni confronti sulle portate di acqua di mare entranti alla foce del Tevere», Scritti in onore di Mario Ippolito, Napoli, 1996
28. «Una testimonianza e un parallelo tra due figure di studiosi», Giornate di studio in onore del prof Edoardo Orabona, BIOS, Bari, 1997
29. Complementi di Idraulica, Liguori, Napoli, 1997
30. Appunti di Meccanica dei Fluidi – Le equazioni globali della Meccanica dei Fluidi e l’interpretazione energetica del carico idraulico. Considerazioni sulle equazioni di Navier-Stokes, CUEN, Napoli,1998.
31. «Garbis Hivannes Keulegan», L ‘Acqua, 2, 2000
32. Appunti di Idraulica Ambientale – Due problemi di moto di liquidi di densità diversa, CUEN, Napoli, 2002.
33. «Andrea Russo Spena», L’Acqua, 4, 2003
34. «La scomparsa di Michele Viparelli», Ingeneri, 2004
35. «Prof. Michele Viparelli (1910-2004)», Newsletter Journal Hydr. Res., 42,3, 2004
36. «Discussion of Roll waves simulation using shallow water equations and weighted average flux method, by B.Zanuttig and A.Lamberti», Journal Hydr. Res., 43, 1, 2005
37. «Ricordo di Michele Viparelli», Atti Acc. Pontaniana, LIII, Napoli, 2004
38. Michele Viparelli professore emerito, CUEN, Napoli, 2004,
39. Ricordo di Michele Viparelli», Giornata dì studio in onore dì V.Biggiero, C. Viparelli e M.Viparelli, CUEN, Napoli, 2005
40. Una storia dei modelli nell’Ingegneria Idraulica, Accademia Pontaniana, Quad. 43, Napoli, 2005
41. «L’Ingeneria Idraulica e i modelli – Excursus storico», Atti 1° Convegno Naz. Storia Ingegneria, Napoli, 2006
42. «Una cerimonia al Laboratorio d’Idraulica della Federico II», Ingegneri, 2007
RELAZIONI NON PUBBLICATE
I. «Sulle premesse fondamentali e sulla tecnica dei modelli a fondo mobile così come sono realizzati al Laboratoire d’Hydraulique di Chatou», Parigi, maggio 1953
II. «Valori sperimentali del coefficiente a di perdita di carico al variare del grado di apertura di una valvola a stella», Officine G.Meloni, pp.19,20, Roma 1956 (?)
III. «Missione in Bolivia di esperti in Idrologia -Relazione conclusiva» (in collaborazione), Napoli, gennaio 1973,
IV. «Ricerca sui battimenti che intervengono in una corrente nella fase di transizione fra regime laminare e turbolento», Contratto CNR, Napoli, febbraio 1973
V. «Resoconto sulle comunicazioni di Idrodinamica presentate al II Congresso Nazionale dell’ Associazione Italiana di Meccanica Teorica e Applicata», Napoli, ottobre 1974
VI. «Dispersione di acque effluenti in mare lungo la costa tirrenica con particolare riguardo alla zona della foce del Tevere» (in collaborazione), Napoli, aprile 1976
VII. «Relazione al XVII Convegno di Idraulica e Costruzioni Idrauliche» (su invito ), Bologna, 1982
VIII. «Indirizzo di saluto nell’occasione della proclamazione di nuovi laureati in Ingegneria» – Sedute di laurea dei giorni 31/3/1993; 11/3/1995; 28/3/1997
IX. «Saluto in occasione del pensionamento», 31/10/2002